Via Savonarola, 88, Perugia
Tel/Fax 075 33390 | Cell. 328 46.75.591 – 349 29.03.197
info@mg2comunicazione.it

LA MATEMATICA PER TUTTI. IN DUE ISTITUTI SCOLASTICI DEL TRASIMENO DIDATTICA INNOVATIVA PER STIMOLARE E FACILITARE LO STUDIO DELLE MATERIE MATEMATICHE

LA MATEMATICA PER TUTTI. IN DUE ISTITUTI SCOLASTICI DEL TRASIMENO DIDATTICA INNOVATIVA PER STIMOLARE E FACILITARE LO STUDIO DELLE MATERIE MATEMATICHE

Centro-fare-logo-nuovo(Formazione) – Fornire conoscenze e strumenti utili per monitorare il processo di apprendimento della matematica nelle prime fasi della scuola e, allo stesso tempo, formare gli insegnanti degli istituti, in modo da rendere la scuola autonoma nell’individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento. Con questi obiettivi è ripartito in due scuole del comprensorio del Trasimeno, anche nel 2015, il progetto “la matematica per tutti”, attività di ricercazione sui DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) e formazione rivolta alle classi 2°, 3°, 4° e 5° e agli insegnanti della scuola primaria. Si tratta degli istituti Comprensivi di Piegaro e di Tavernelle, che dallo scorso anno scolastico portano avanti le attività in collaborazione con il Centro Fare, centro specialistico sulla dislessia e sugli apprendimenti, struttura accreditata dalla Regione Umbria e dal Servizio Sanitario Nazionale. L’esperienza, partita lo scorso anno scolastico, si è rilevata particolarmente positiva, soprattutto perché ha permesso di approfondire un ambito, quello dell’apprendimento delle abilità di calcolo, da sempre in secondo piano rispetto alla letto-scrittura. Nelle prime fasi di apprendimento delle competenze aritmetiche un numero rilevante di bambini della scuola primaria incontra difficoltà di vario genere, che devono essere attentamente analizzate per qualità e quantità. Per questo è opportuno utilizzare prove semplici, rapide da somministrare e poco costose, sia in termini di strumentazione che di impiego di risorse specialistiche. Si tratta di strumenti validi per l’identificazione precoce delle difficoltà costituiti da prove in grado di indagare la capacità di eseguire operazioni scritte (addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni), di eseguire calcoli a mente e recuperare i fatti aritmetici, di applicare le regole semantiche e sintattiche, di eseguire compiti di transcodifica numerica e di contare in avanti e all’indietro. Come spiega Marina Enza Locatelli, direttore del Centro Fare: “questo è il secondo anno di attività, si tratta di due istituti che stanno applicando processi e metodi all’avanguardia per sostenere i livelli di apprendimento dei loro studenti. Queste attività risultano, inoltre, molto interessanti per attivare modalità didattiche che rendano più efficace il percorso scolastico per tutti gli alunni, non solo per i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento”. Tra le attività, particolarmente apprezzato è il ciclo di incontri che gli insegnanti della primaria terranno con alcuni professori universitari. Per i due comprensori lacustri, gli incontri, dal titolo semplificare la matematica? Si può, come rendere più concreta la matematica, saranno tenuti da Emanuela Ughi, ricercatore (settore geometria) presso il Dipartimento di Matematica ed Informatica dell’Università degli Studi di Perugia. Le attività sono coordinate da Davide Filippi, Psicologo clinico del Centro FARE, specializzando in neuropsicologia dello sviluppo.