I CAMBIAMENTI CLIMATICI DIVENTANO ARTE: TRA MUSICA ELETTRONICA E LIVE PAINTING ECCO IL PROGETTO -273,15 °C
(cultura) – Live painting su improvvisazione elettronica per raccontare i cambiamenti climatici e il loro impatto sulle nostre vite. Quest’anno la Fiera delle Utopie Concrete – laboratorio di idee e soluzioni per la conversione ecologica, che torna in Umbria, a Città di Castello (PG), dal 3 al 6 novembre – parla il linguaggio della sperimentazione artistica. Venerdì 4 novembre, il trio di elettronica “spontanea” Fuko e lo “street artist da salotto” Andrea Lensi presenteranno una loro personale riflessione interattiva sul climate change, in una performance inedita e originale. Il progetto -273,15 °C partirà dalle atmosfere dello zero assoluto in gradi celsius – come da titolo, appunto – per sviluppare tra suggestioni sonore e visuali la rappresentazione di come i cambiamenti climatici e le conseguenze ambientali che determinano stanno influenzando la società contemporanea. Sintetizzatori e vecchie musicassette processate live che si influenzeranno reciprocamente con quadri viventi tra pop e street art. “Con un progetto come questo – spiega Karl- Ludwig Schibel, coordinatore della manifestazione – la Fiera delle Utopie Concrete vuole proseguire il suo percorso di promozione di una cultura dei cambiamenti climatici e della conversione ecologica. Non possono essere temi trattati solo con un approccio catastrofistico o emergenziale, ma fanno parte del vissuto quotidiano e per questo devono stimolare anche l’arte e la formazione”. In tal senso, inoltre, nei giorni della Fiera verrà promosso un workshop di fumetto “Comics & Earth’s climate”, a cura di Alessandro Bacchetta, che coinvolgerà gli studenti del locale Istituto Polo tecnico IIS “Franchetti Salviani”.
Programma completo www.utopieconcrete.it