LA TERRA DEI MERCANTI HA FATTO CENTRO. UMBRIAFIERE SI CONFERMA CAPITALE DEL POPOLO DEL VINTAGE
(economia) – La Terra dei Mercanti chiama, il popolo del vintage risponde. Si è conclusa con un ottimo successo di pubblico, a Umbriafiere di Bastia Umbra, l’edizione 2017 della Fiera dedicata al mondo del collezionismo a 360°. “Siamo molto soddisfatti per come è andata – spiegano gli organizzatori – perché anche quest’anno siamo riusciti a proporre un’offerta di altissima qualità, che ha accontentato i visitatori e permesso agli espositori di vendere bene i propri prodotti”. Sabato 28 e domenica 29 ottobre, i tre padiglioni del polo fieristico umbro hanno ospitato una selezione di prodotti per i collezionisti di tutti i tipi, dall’esperto appassionato al neofita. Ampio spazio ovviamente al settore vintage, con una vasta proposta di abbigliamento e accessori, come borse, occhiali da sole e altri accessori. Un tuffo negli stili e nei look del passato che come ogni anno ha dato vita al contest di Mr. e Mrs Vintage, con in palio un viaggio in una capitale europea, vinto dai giovanissimi Teresa – con un’abito anni ’80 – e Gabriele. Domenica 29 si è tenuto anche l’attesissimo contest comics cosplay, dedicato al fumetto e ai manga, che ha visto trionfare Diego Gaudenzi, come miglior cosplayer, Federica Biagiotti, miglior cosplayer femminile e Lorenzo Mariotti, miglior cosplayer maschile. Ad aggiudicarsi invece lo speciale “contest vintage”, lanciato via instagram e facebook nei giorni precedenti alla manifestazione, è stata Ilaria Giontella (nella foto grande).
Tornando al percorso espositivo, tra i protagonisti della Fiera di quest’anno è stato particolarmente apprezzato lo sbarco in Umbria del grande collezionismo targato Coca-Cola, e il ritorno della tradizionale esposizione (350 mq) di trenini dinamici, con ambientazioni ricostruite nel dettaglio. Non sono poi mancati vinili, fumetti, radio, monete e giocattoli, il collezionismo “da bar”, con le oltre 300 bottiglie di liquori, grandi e piccole, nella sezione espositiva curata dal Museo del Bar di Tavernelle (Pg), e gli orologi, con ben 150 mq dedicati al tema.