ALESSIO BONI SI RACCONTA A TEATRO. SABATO A CASTIGLION FIORENTINO TORNA LA SAGRA DEL CINEMA CON “STORIE DI VITE”
(cultura) – Aperitivo e degustazione di vini a teatro, incontro-intervista e film. Si parte il 4 novembre con Storie di Vite – Seconda annata, ovvero la Sagra del Cinema a teatro che porterà al Mario Spina di Castiglioni Alessio Boni. La serata si aprirà alle 19.30 con la degustazione di vini e l’aperitivo, alle 20.30 il noto attore incontrerà il pubblico per un’intervista, condotta dalla giornalista Barbara Perissi, tra aneddoti professionali e personali per tracciare il senso dell’esperienza dell’attore. A seguire, alle 21.30, sullo schermo ci sarà la proiezione del film Complici del silenzio di Stefano Incerti.
Storie di Vite riapre le porte del teatro alla Sagra del Cinema e lo fa con uno degli attori italiani del momento, da sempre apprezzato dal pubblico e dai registi. Alessio Boni in questo periodo è sul grande schermo con La ragazza nella nebbia, film tratto dall’omonimo romanzo di Donato Carrisi che ne firma anche la regia, con Toni Servillo, Jean Reno e Michela Cescon. Da martedì 14 novembre in prima serata su Rai 1 andrà in onda La Strada Di Casa che lo vede protagonista. La serie, in sei puntate, diretta da Riccardo Donna, racconta la storia di una seconda occasione: quella che la vita offre a Fausto Morra, padre di famiglia e proprietario di una grande azienda agricola nel Piemonte. A causa di un incidente, Fausto entra in coma. Al suo risveglio, cinque anni dopo, scopre che tutto è cambiato. Alessio Boni a 19 anni, conseguito il diploma di ragioneria, lascia il lavoro di piastrellista e il lago d’Iseo dove è nato non immaginando, come lui stesso scrive nella sua bio, che non ci tornerà più. Dopo varie esperienze, prima a Milano in polizia, poi in America dove fa di tutto: newspapers delivery, lavapiatti, babysitter, ancora nei villaggi turistici come animatore, a 22 anni, vede a teatro La Gatta Cenerentola di Roberto De Simone e cambia tutto. Da lì, l’ammissione all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico a Roma, incontri importanti con maestri come Andreas Rallis, Orazio Costa Giovangigli, Peter Stein, gli anni di tournée teatrale (con Strehler e Ronconi), il debutto sul piccolo schermo con La donna del treno per la regia di Carlo Lizzani e sul grande con La Meglio Gioventù di Marco Tullio Giordana. È proprio l’interpretazione di Matteo Carati gli fa da trampolino di lancio. La carriera professionale spicca il volo interpreta Caravaggio, Giacomo Puccini, il principe Andrej Bolkonskij, Walter Chiari, Ulisse e perfino Dio nello spettacolo teatrale Il Visitatore diretto da Valerio Binasco.Nel 2015 esordisce alla regia teatrale con lo spettacolo I Duellanti. Storie di Vite – il cinema da degustare è un progetto promosso dall’associazione MenteGlocale, promotrice della Sagra del Cinema, grazie al contributo e alla collaborazione del Comune di Castiglion Fiorentino, e in particolare dell’Assessorato alla Cultura. Quella di sabato 4 novembre è la prima di quattro serate con il cinema a teatro e vede anche la collaborazione di Officine della Cultura. Ingresso dalle ore 19 al Teatro Mario Spina di Castiglioni.