LA QUARTA MEZZANOTTE BIANCA DELLA MUSICA D’ARTE APRE LA SAGRA MUSICALE UMBRA 2018
(12 settembre 2018 – cultura) – Sarà la quarta Mezzanotte Bianca della Musica d’Arte, giovedì 13 settembre a Perugia, l’evento inaugurale della 73^ Sagra Musicale Umbra, in programma nel capoluogo e in altre 5 città dell’Umbria fino a sabato 22 settembre. A partire dalle 17 – con l’inaugurazione presso il Museo Civico di Palazzo della Penna della mostra fotografica “Camera sacra” di Adriano Scognamillo, dedicata ad immagini storiche della Sagra Musicale Umbra – la Mezzanotte Bianca offrirà esibizioni di cori e bande in tutto il centro cittadino. Fino al gran finale delle 23, sulla scalinata della Cattedrale di San Lorenzo, dove confluiranno anche i cori che si sono esibiti precedentemente: il programma prevede la lettura pubblica di alcuni brani scelti dagli scritti di Aldo Capitini – personaggio simbolicamente rappresentativo dell’intera giornata, di cui ricorre quest’anno il 50° anniversario della morte – tra cui una sua lettera inedita indirizzata all’allora direttore della Sagra Musicale Umbra e del Teatro alla Scala di Milano, Francesco Siciliani, in cui chiedeva aiuto per trovare qualcuno che traducesse in italiano la popolare canzone We shall overcome. Inno pacifista che, a seguire, verrà eseguito insieme al Va’ Pensiero di Verdi e all’Inno alla Gioia di Beethoven.
Venerdì il concerto inaugurale nella Basilica di San Pietro a Perugia con l St. Jacob’s Chamber Choir e l’Orchestra da Camera di Perugia diretti da Gary Graden
È il bene supremo della pace, massima aspirazione dell’umanità, affiancato dal suo tragico antipodo, la guerra, il motore del programma della 73^ edizione della Sagra Musicale Umbra. E sarà la Missa in tempore belli, composta da Franz Joseph Haydn nel primo incendio europeo delle guerre napoleoniche, “a segnare solennemente, il 14 settembre nella Basilica di San Pietro a Perugia, l’apertura del Festival, con il St. Jacob’s Chamber Choir e l’Orchestra da Camera di Perugia affidati alla direzione di Gary Graden – sottolinea Alberto Batisti, direttore artistico della Sagra Musicale Umbra e della Fondazione Perugia Musica Classica onlus – musicista che ha contribuito forse più d’ogni altro alla fisionomia artistica delle ultime edizioni della Sagra Musicale Umbra. Accanto al capolavoro della maturità di Haydn, caratterizzato da quell’angosciosa domanda di pace sinistramente alternata all’apparizione marziale del timpano solo nell’Agnus Dei, il St. Jacob’s Chamber Choir presenta la Missa Sancti Francisci Assisiensis per coro, archi e percussioni del compositore sloveno Damian Močnik (2017), in prima esecuzione italiana. Si tratta di una messa squisitamente liturgica, una proposta di rinnovamento del repertorio, accessibile anche a cori non professionisti, semplice e volutamente spoglia di difficoltà e spigolosità, come la dedica al Santo di Assisi, il Santo della Pace, fa intendere. In apertura di serata sarà invece la dolcissima Cantata di Mendelssohn Verleih’ uns Frieden (‘Concedici la pace’) a sottolineare come una carezza di conforto il messaggio del Festival e del suo percorso”.