TRASIMENO E TURISMO LENTO: PRESENTATO AD AGRIeTOUR PROGETTO DI SVILUPPO SOSTENIBILE
(turismo) – Raccontare alle nuove generazioni, la qualità della vita nel territorio rurale, la pratica di un turismo lento e sostenibile, la conoscenza di angoli suggestivi e nascosti ma depositari di storia e tradizioni locali: è il progetto “Turismo creativo, il Trasimeno promotore di sana alimentazione e vita salutare” promosso dalle Fattorie Didattiche del Trasimeno e dai Comuni di: Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Piegaro, Tuoro sul Trasimeno; dall’Arcidiocesi di Perugia e Città della Pieve, Distretto Sanitario del Trasimeno, Cesvol di Perugia, Associazione “L’Olivo e la Ginestra” Studio naturalistico Hyla – Tuoro sul Trasimeno, Agenzia Mercurio – Passignano sul Trasimeno. L’iniziativa è rivolta in prima battuta agli istituti scolastici del comprensorio del Trasimeno, per essere proposto in seguito in tutta l’Umbria, favorendo a livello territoriale la creazione di un sistema educativo che prevede la collaborazione tra diversi soggetti, pubblici e privati, per aumentare la consapevolezza dei cittadini sulle funzioni e sul ruolo educativo e sociale dell’agricoltura. Le fattorie didattiche rappresentano l’incontro tra turismo, scuola, ambiente e salute, con il compito di far avvicinare al mondo rurale, educare alla consapevolezza alimentare, incoraggiare a corretti stili di vita e a partecipare a un benessere complessivo cominciando dalla produzione di alimenti sani. All’esperienza diretta di Visite in Fattoria e laboratori del gusto, saranno affiancate attività di ricerca e approfondimento nelle classi delle scuole con la collaborazione degli insegnanti. Il protocollo d’intesa, che rappresenta uno primo passo per la creazione di una rete di operatori (scuole, gruppi oratori, Istituzioni pubbliche, Enti locali e fattorie didattiche), è stato presentato ad AGRIeTOUR il 13/14/15 novembre ad Arezzo in collaborazione con l’Associazione di Turismo Verde, con l’obiettivo di valorizzare il nostro territorio e far conoscere il potenziale del Trasimeno.