COLLOQUI DI DOBBIACO, CONTRO LA CRISI CLIMATICA LA PAROLA AI GIOVANI
(ambiente – 29 settembre 2021) Fino a domenica si parlerà poi di transizione ecologica, Green New Deal, economia circolare e svolta energetica con esperti italiani e tedeschi: il direttore esecutivo di Greenpeace Italia Giuseppe Onufrio, il “padre” del progetto Last minute market Andrea Segrè, e le giornaliste Ulrike Herrmann, di Tageszeitung, e Christiane Grefe, di DIE ZEIT
Prenderà il via venerdì 1 ottobre alle 20 con una serata di analisi e riflessioni sull’impatto della crisi climatica nell’arco alpino e su come i giovani altoatesini si stanno adoperando per contrastarla, l’edizione 20201 dei Colloqui di Dobbiaco, in programma fino a domenica 3 ottobre al Centro Culturale Euregio. Dopo l’intervento di Georg Kaser, metereologo, geofisico, e professore associato all’Istituto di Geografia dell’Università di Innsbruck, prenderanno la parola i rappresentanti di diverse iniziative giovani del territorio: Mava Seggo, Zukunftspakt, Regala Zukunft, Scientists for Future South Tyrol. Come dobbiamo muoverci sul ghiaccio che – metaforicamente e letteralmente – si sta facendo sempre più sottile?
Transizione ecologica, Green New Deal, economia circolare e svolta energetica sono infatti i temi dell’edizione di quest’anno della manifestazione che, come da tradizione, metterà a confronto esperti e addetti ai lavori italiani e tedeschi, chiamati ad analizzare le dinamiche che potrebbero portare rapidamente e in maniera irreversibile a cambiamenti incisivi non solo nel nostro sistema economico e politico ma anche nella vita quotidiana di tutti noi. “Quanto è verde il Green Deal europeo?”, ci si chiederà, e quali sono le prospettive realistiche e quali le false promesse di questi grandi concetti sempre più al centro dell’agenda politica e del dibattito pubblico internazionale?
Tra gli ospiti ci saranno Ulrike Herrmann, caporedattore del quotidiano tedesco Tageszeitung, che aprirà i Colloqui di Dobbiaco con il suo intervento sul Green Deal tra Fridays for Future, riforma del capitalismo e ricerca di una nuova identità europea. La manifestazione ospitata nello storico Grand Hotel Toblach in Alta Pusteria proseguirà con quattro forum dedicati ad altrettanti temi centrali del Green Deal: la lotta ai cambiamenti climatici, con Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia; la mobilità sostenibile, con Barbara Laa, ricercatrice dell’Università di Vienna; una nuova cultura del cibo, con Andrea Segrè, docente dell’Università degli Studi di Bologna e “padre” del progetto Last minute market; la trascuratezza della biodiversità nel Green Deal, con il biologo e attivista WWF Moreno Di Marco. Con Paolo Pileri, docente del Politecnico di Milano, ci si interrogherà sulla questione se il Green Deal sia un’opportunità per la svolta verso una green economy o solo una finzione per far andare avanti l’economia “di rapina”. Ci sarà poi anche Martin Stuchtey, fondatore e partner di Systemiq, azienda specialistica per sistemi industriali circolari, che parlerà di economia circolare tra retorica e realtà, mentre la chiusura dei Colloqui di Dobbiaco spetterà alla giornalista Christiane Grefe, storica redattrice del prestigioso settimanale tedesco DIE ZEIT, che parlerà di Agricoltura ecologica tra tecnologia e sufficienza.