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Un concorso per sostenere le nuove generazioni di musicisti: torna il Premio “Roscini-Padalino”

Un concorso per sostenere le nuove generazioni di musicisti: torna il Premio “Roscini-Padalino”

Sofia Manvati vincitrice 2023 Ph. Claudia Ioan

(cultura – 24 ottobre 2024) C’è tempo fino al 30 novembre per partecipare alla ventunesima edizione del Premio “Roscini – Padalino”, promosso dalla Fondazione Perugia Musica Classica per favorire la formazione e la professionalizzazione di giovani e meritori strumentisti. Le Borse di studio 2024 sono riservate a musicisti italiani che abbiano conseguito un diploma (biennio o triennio) in qualunque strumento presso un Istituto Superiore di Studi Musicali italiano o straniero dal 2021 in poi, e saranno finalizzate all’effettuazione di corsi di specializzazione e/o di perfezionamento da seguire in prestigiosi organismi nazionali o internazionali.

L’ammontare annuale del premio è di un massimo di € 15.000, ed è riservato a un unico candidato: la commissione esaminatrice è composta da Paolo Arcà (direttore artistico della Società del Quartetto di Milano e del Teatro dell’Opera di Roma), Enrico Bronzi (direttore artistico degli Amici della Musica e della Sagra Musicale Umbra), Stefano Ragni (docente all’Università per Stranieri di Perugia e critico musicale) e Andrew Starling (già direttore artistico degli Amici della Musica).

Grande amante della musica classica strumentale, Leandro Roscini è stato socio degli Amici della Musica per moltissimi anni e tra i più assidui ed entusiasti frequentatori dei concerti organizzati dall’Associazione perugina. Prima della sua scomparsa, nel 2001, ha voluto destinare una cospicua parte del suo patrimonio a favore di giovani strumentisti umbri che intendono fare della musica una carriera professionale. Il fondo del Premio è stato incrementato ulteriormente da un generoso lascito testamentario di Giancarlo Padalino, amico di vecchia data di Leandro Roscini.