Via Savonarola, 88, Perugia
Tel/Fax 075 33390 | Cell. 328 46.75.591 – 349 29.03.197
info@mg2comunicazione.it

Birà, al via la campagna di finanziamento. La prima food coop di Perugia e dell’Umbria chiama a raccolta la città

Birà, al via la campagna di finanziamento. La prima food coop di Perugia e dell’Umbria chiama a raccolta la città

Birà

(economia – 4 marzo 2025) È partita con il piede giusto, con oltre 120 donatori in 3 giorni, la raccolta fondi per sostenere l’apertura di Birà, il primo mercato di comunità dell’Umbria, prevista per maggio a Perugia, in via Birago. Un vero e proprio azionariato diffuso – e il crowdfunding proseguirà fino ad aprile nella piattaforma Produzioni dal Basso, con diverse possibilità di donazione e relative ricompense – che rispecchia il percorso partecipato e “dal basso” che, dall’inizio del 2024, ha portato 26 residenti del popoloso quartiere perugino di via Birago a dar vita a una cooperativa sociale “di comunità”, Coop 06124, da cui nasce Birà.

Insieme all’autofinanziamento dei soci fondatori, le risorse raccolte dovrebbero permettere di sistemare gli spazi, completare l’arredamento e dotare la struttura della strumentazione e dei software necessari per la gestione dell’attività. E, se la risposta dei donatori fosse particolarmente positiva, consentirebbe di attivare da subito anche il servizio gastronomia e la consegna a domicilio, almeno nel quartiere e nelle zone limitrofe.

Birà, una food coop

L’idea imprenditoriale, promossa dalle associazioni MenteGlocale APS, C.A.P. 06124 e Coscienza Verde e dai residenti, consiste nell’apertura di un emporio collaborativo gestito da una cooperativa che include consumatori, produttori e lavoratori, sul modello delle food coop nate con successo nel mondo – a partire dalla storica Park Slope attiva dal 1973 a New York – e sbarcate da alcuni anni anche in Italia. In via Birago la proposta si sviluppa in continuità con il Gruppo di Acquisto Solidale già attivo da 4 anni nel quartiere e che serve attualmente più di ottanta famiglie, e ne rappresenta la sua evoluzione puntando ad aumentarne l’offerta dei prodotti disponibili, ampliarne il bacino di utenti e garantirne la sostenibilità nel medio-lungo periodo.

A Birà i soci volontari potranno scegliere di dedicare alcune ore di volontariato (al massimo 3 al mese) all’interno del negozio collaborativo, ottenendo in cambio uno sconto sui prodotti acquistati. Il negozio sarà un luogo aperto e accessibile, dove poter fare la spesa, conoscere i produttori, partecipare a laboratori e degustazioni, ma anche ritrovarsi, stare insieme e prendere decisioni condivise.

Birà Food Coop gode del supporto di Etica Sgr (Banca Etica), che ha inserito il progetto nel suo network e sosterrà l’iniziativa con la copertura del 10% del budget al raggiungimento del 90% della raccolta fondi.