A PERUGIA IL “PREMIO GOYA 2018”. GUSTAVO SALMERÓN AL PERSO
(21 settembre 2018 – cultura) – Gustavo Salmerón si prende la scena del PerSo, e non poteva essere altrimenti. Il noto attore e regista spagnolo, Premio Goya 2018 (Il più importante riconoscimento cinematografico spagnolo) nella sezione documentario arriverà sabato a Perugia per incontrare il pubblico del festival umbro. Si tratta di una delle presenze più attese del Perugia Social Film Festival 2018. Una star di livello internazionale, molto noto in Spagna per il suo lavoro al cinema e in televisione dove è sicuramente il personaggio dell’anno per il successo internazionale che sta riscuotendo il suo film. Quello di Gustavo Salmerón è un progetto molto personale che, ironia della sorte, è diventato il film spagnolo più internazionale dell’anno. Dopo aver vinto il prestigioso festival di Karlovy Vary (Repubblica Ceca), il protagonista di Mensaka, Everything is a lie e Lo scoiattolo rosso arriva a Perugia per parlare di sua madre e delle lezioni che ha imparato dopo aver registrato la sua famiglia per oltre dieci anni. Come spiega in un’intervista: “Crescere in una casa con cinque fratelli e una scimmia è una cosa che ti segna. Era qualcosa di meraviglioso. Ricordo la mia infanzia come qualcosa di incredibile. Mia madre immagazzinava i costumi e giocavamo sempre. Abbiamo fatto delle escursioni, c’erano sempre cose da fare. Era molto caotico, ma molto libero. I miei genitori ci hanno dato un’educazione molto artistica”. Molti figli, una scimmia e un castello sono le cose che Julita sognava da bambina e tutti e tre sono diventati realtà. Quando il più giovane dei suoi figli – Gustavo, lo stesso regista – scopre che sua madre ha perso la vertebra della sua bisnonna assassinata, mantenuta per tre generazioni, la famiglia intraprende una bizzarra ricerca tra gli oggetti più singolari e strani che Julita ha accumulato nel corso dei suoi oltre ottanta anni di vita, mostrandoci una galleria esilarante e aggraziata di personaggi. Quello che Julita sta davvero cercando è il significato della vita. Salmerón sarà a Perugia per presentare il suo lavoro, il documentario “Muchos hijos, un mono y un castillo/ Lots of kids, a monkey and a castle” (Spagna, 2017, 90’), sabato 22 settembre alle 21.30 al Cinema Méliès. Tra gli appuntamenti da non perdere del primo weekend del PerSo: sabato “Country for old men” di Stefano Cravero e Pietro Jona (Italia, 2017, 79’) per il concorso PerSo Cinema Italiano; per la categoria Umbria in Celluloide “Il monte delle formiche” di Riccardo Palladino (Italia, 2017, 63’) e My Tyson di Claudio Casale, vincitore del premio speciale Migrarti a Venezia. Domenica, per la categoria PerSo Cinema Italiano i film “Lorello e Brunello” di Jacopo Quadri (Italia, 2017, 85’) e “Almost Nothing – CERN: Experimental City” di Anna de Manincor e Collettivo artistico ZimmerFrei (Belgio/Francia/Italia, 2018, 74’). E ancora, la premiazione del PerSo Lab e del Concorso Percorsi/Prosepttive, a cui seguirà la proiezione di “Mon amour, mon ami”di Adriano Valerio (Italia/ Francia, 2017, 15’), categoria Umbria in Celluloide.