CANDIDARE LA SERRA DI BURANO NEL REGISTRO NAZIONALE DEL PAESAGGIO RURALE STORICO, ECCO LA PROPOSTA DEL GUBBIO DOC FEST
(cultura) – Verrà inaugurata sabato 29 luglio, alle 19 nella Sala dell’Arengo del Palazzo dei Consoli di Gubbio, “Insieme per i Sibillini”, la mostra fotografica di Maurizio Biancarelli dedicata al Parco dei Monti Sibillini, tra le iniziative del programma DOC Natura del Gubbio DOC Fest. Introdotta con una proiezione fotografica nella Sala Trecentesca, a partire dalle 17.30, la mostra di Biancarelli sarà affiancata nei giorni del Fest da quella dedicata al paesaggio della Serra di Burano, ospitata nella Taverna dei Capitani. Accanto alla musica in piazza Grande (Enrico Ruggeri il 3 agosto, Andrea Scanzi e Filippo Graziani il 4 agosto, gli Afterhours e i Fask sabato 5 agosto), il Gubbio DOC Fest propone infatti quest’anno una sezione DOC/Natura/Cultura dedicata a vita, sapori e colori dell’appennino umbro-marchigiano e del territorio eugubino, che ne costituisce una parte essenziale, con l’obbiettivo di arrivare a proporre la candidatura del paesaggio rurale della Serra di Burano a far parte del Registro Nazionale del Paesaggio Rurale Storico. In tal senso andranno anche i due appuntamenti convegnistici che saranno ospitati la prossima settimana nella Casa di Sant’Ubaldo: giovedì 3 agosto alle 17.30, condotta dal vice direttore del Tg5 Giuseppe De Filippi, il Gubbio DOC Fest proporrà la tavola rotonda “Appennino Vivo”, con la partecipazione di Tommaso Bastiani, Associazione Insieme, Filippo Mario Stirati, Sindaco di Gubbio, Alberto Giombetti, direzione nazionale Cia, Giovanni Filippini, direzione Istituto Zooprofilattico Umbria Marche, Bruno Ronchi, Università della Tuscia, Oliviero Olivieri, presidente Parco dei Monti Sibillini e Marina Sereni, vicepresidente della Camera dei Deputati. Venerdì 4 agosto, sempre alle 17.30, si parlerà del paesaggio rurale della Serra di Burano e dei suoi elementi storici e naturalistici. Tra gli interventi previsti quelli di Ettore Sannipoli (L’abate Giovan Girolamo Carli: osservazioni sul territorio di Gubbio e suoi “contorni”), Elisabetta Carlino (Il percorso di S. Ubaldo verso M. Nerone), Corrado Cencetti (Geologia e geomorfologia della Serra di Burano), Donatella Carnevali (La toponomastica nel buranese: parole, saperi e valori del territorio), per chiudere con la proiezione fotografica sul sentiero della Serra di Burano a cura del Club Alpino Italiano – Sezione di Gubbio.