FIERA DELLE UTOPIE CONCRETE, SI PARTE CON IL LOCAL ENERGY DAY E LE PAGINE VERDI DELL’UMBRIA

(Ambiente) – Sarà lo sviluppo sostenibile del territorio il tema al centro della giornata inaugurale della Fiera delle Utopie Concrete, al via a Città di Castello giovedì 20 ottobre. La Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini ospiterà, a partire dalle 9, il Local Energy Day, in cui si partirà dal Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (Paes) del comune tifernate, per poi ragionare delle strategie locali, regionali ed europee per promuovere l’efficienza energetica e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Unendo cioè, anche in questo caso, dimensione globale e locale, secondo l’ottica di analisi e di studio che da sempre contraddistingue la Fiera delle Utopie Concrete.
In un momento storico in cui le comunità, nazionali e internazionali, guardano all’impiego delle energie sostenibili come ad un’alternativa non più fantascientifica, è ormai compresa e condivisa l’importanza di partire dalla dimensione di prossimità per poter mettere in atto una politica di Governance ambientale efficace. Il Local Energy Day sarà dunque l’occasione per presentare quello che il comune di Città di Castello sta facendo in materia di sostenibilità e di sensibilizzazione ecologica della comunità tifernate, per confrontarlo con quanto sta succedendo in altre parti dell’Umbria e nel resto d’Europa. “Uno degli obiettivi principali della nostra amministrazione – precisa Luca Secondi, assessore all’Ambiente di Città di Castello – è proprio quello di promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio, riducendo l’emissione di CO2 e migliorandone la vivibilità. In tal senso, nel luglio 2011 abbiamo approvato il Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes), con una serie di interventi a breve, medio e lungo periodo. Nell’immediato, stiamo lavorando per l’attivazione dello “Sportello verde”, per fornire informazioni alla cittadinanza sulle energie rinnovabili, e per mettere in campo una serie di azioni che permettano di incidere da subito su risparmio energetico ed inquinamento cittadino. Tra queste, ad esempio, la rimodulazione della mobilità privata e pubblica, con l’introduzione del servizio di trasporto a chiamata, oppure la riorganizzazione dell’illuminazione pubblica, adottando nuove tecnologie più efficienti. Infine, entro la fine dell’anno partirà la gara d’appalto per la gestione di alcuni spazi pubblici fortemente cementificati, come i parcheggi, per l’impianto di pensiline con pannelli fotovoltaici”.
Il comune tifernate, dunque, diventa insieme agli altri Comuni che hanno elaborato e deliberato il loro Piano di Azione Energia Sostenibile, come Umbertide pochi giorni fa, l’esempio virtuoso per tutta la Regione, avviando a piccoli passi la trasformazione dell’Alta Umbria in territorio low carbon, rilanciando un nuovo modello di Green Economy ampiamente sostenuto dalla Regione. “Stiamo portando avanti una serie di iniziative nel campo della sostenibilità ambientale – sottolinea a tal proposito Silvano Rometti, assessore regionale alle Energie alternative – come previsto dal nostro programma di mandato. Abbiamo recentemente approvato il regolamento regionale che disciplina l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Con questo strumento, alla cui redazione i Comuni hanno partecipato in maniera attiva, si forniscono indicazioni circa gli aspetti autorizzativi e paesaggistici per il corretto inserimento degli impianti sul territorio. Contestualmente al regolamento, è stata inoltre emanata la ‘Strategia Regionale per la produzione di energia da fonti rinnovabili 2011-2013’ che, partendo dall’analisi del dato attuale, fornisce le indicazioni per attuare politiche di sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili”.
Nel corso della giornata (interverranno alla conferenza, tra gli altri, anche Pirita Lindholm, in rappresentanza del ufficio europeo del Patto dei Sindaci, e Sergio Andreis, direttore del Kyoto Club), verranno presentate le Pagine Verdi dell’Umbria, a cura del giornalista Franco Travaglini, uno strumento nuovo per offrire una visione a livello regionale dello stato di salute e di crescita della “Comunità della sostenibilità dell’Alta Umbria”. Nel pomeriggio si confronteranno in una tavola rotonda gli attori principali della svolta energetica, amministratori, imprenditori, esperti dell’Alta Umbria per presentare il proprio contributo all’energia sostenibile in Alta Umbria e per mettere anche in evidenza le esigenze verso il governo locale e regionale per poter agire nell’interesse di un territorio capace di futuro. La Fiera della Utopie Concrete, una delle prime manifestazioni ad operare nell’ambito di Rio+20, il percorso che condurrà all’incontro che a giugno a Rio de Janeiro valuterà, a vent’anni dalla Conferenza del 1992 e dalla definizione dell’Agenda 21, i progressi fatti fino a oggi verso gli obiettivi concordati a livello internazionale, proseguirà venerdì 21 ottobre con la conferenza dedicata alle “Foreste per la società – la società delle foreste”, nell’ambito dell’Anno internazionale delle foreste, promosso dalle Nazioni Unite. Infine, sabato 22, la manifestazione fondata nel 1988 dal pacifista e ambientalista altoatesino Alexander Langer si concluderà con la presentazione del progetto, condotto con i studenti del liceo classico tifernate ‘Plinio il Giovane’, “Il futuro ieri, il futuro domani”.