UNA SERATA DA “FAVOLA” ALLA SAGRA DEL CINEMA
(21 marzo 2019 – cultura) Torna Storie di Vite, il format a teatro della Sagra del Cinema. Venerdì 22 marzo, dalle ore 21, sul palco dello Spina di Castiglion Fiorentino arrivano Lucia Mascino, Filippo Timi e il regista Sebastiano Mauri. I tre ospiti presenteranno il film Favola (ingresso gratuito) con una chiacchierata introduttiva e poi dopo la proiezione si tratterranno per interagire con il pubblico. Una serata speciale con tre protagonisti del cinema italiano contemporaneo. Lucia Mascino, marchigiana di nascita, è attrice di teatro, cinema e televisione. Al cinema è stata recentemente protagonista di Fraulein, una fiaba d’inverno esordio di Caterina Carone, al fianco di Cristian De Sica, di Amori che non sanno stare al mondo, il nuovo film di Francesca Comencini prodotto da Fandango e appunto di Favola, per la regia di Sebastiano Mauri, prodotto da Palomar. Filippo Timi, tra i più amati e apprezzati attori italiani, scrittore e drammaturgo, si è formato al Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale di Pontedera con Dario Marconcini e al Teatro Valdoca di Cesena con Cesare Ronconi e con Pippo Delbono. Premio UBU 2004 come miglior attore di teatro under 30, è stato sulla scena Orfeo, Danton, Perceval, Satana, e ha interpretato La vita bestia, al quale si ispira il suo primo romanzo “Tutt’al più muoio” (2006), scritto con Edoardo Albinati, seguito da “E lasciamole cadere queste stelle” (2007) e “Peggio che diventare famoso” (2008). Al cinema è stato, tra gli altri, ha recitato in In memoria di me di Saverio Costanzo, I demoni di San Pietroburgo di Giuliano Montaldo, Come dio comanda di Gabriele Salvatores, Vincere di Marco Bellocchio, La Doppia Ora di Giuseppe Capotondi, Vallanzasca di Michele Placido, Ruggine di Daniele Gaglianone. Nel 2013 entra nel cast della nota serie tv I delitti del Bar Lume. I due attori saranno accompagnati da Sebastiano Mauri, artista, scrittore e regista del film Favola, commedia-drammatica, un manifesto estetico e nostalgico, superbamente queer, sull’amore difficile tra due donne, che sarà proiettato allo Spina di Castiglioni.
La rassegna Storie di Vite è ideata e promossa dall’associazione MenteGlocale in collaborazione e con il sostegno del Comune di Castiglion Fiorentino – Assessorato alla Cultura, e in collaborazione con il Teatro Comunale Mario Spina, la Pro Loco Castiglion Fiorentino e Mg2 Comunicazione.