INSIDE STORIES: IL NUOVO LAVORO DEL REGISTA SURACI

(cultura – 19 aprile 2020) Riflessioni intime e personali su temi universali, oggi più che mai amplificati dall’isolamento delle nostre vite. Un racconto per immagini, una serie di video autoriali a metà tra video arte e cortometraggio per riflettere e condividere momenti, punti vista e ansie sui piccoli grandi dettagli della vita. Amore, assenza, gioia, solitudine, luce, desiderio. Questo il senso del progetto Inside stories, ideato e realizzato da Daniele Suraci, regista di origini calabresi, perugino di adozione, con diversi progetti di successo alle spalle. L’ultimo lavoro del regista (U scantu), sostenuto dal MiBACt e dalla Calabria Film Commission è in concorso in diversi festival internazionali. I video, tre ad oggi, sono disponibili sia sul canale YouTube che su Instagram. Il punto di vista è personale, i lavori sono girati da Daniele in totale autonomia e a breve saranno pubblicati anche dei tutorial sulle tecniche di auto ripresa e di narrazione video. Un progetto organico, nato in un momento di pausa forzata con il lavoro, che proseguirà anche alla fine di questo periodo.
Come spiega Suraci: “L’intenzione è quella di ampliare il blog, coinvolgendo altri registi e filmmaker nell’ideazione e realizzazione di brevi racconti che devono essere alcuni elementi comuni: contenuti personali, abilità e originalità di regia, l’utilizzo di pochi mezzi tecnici. Non si tratta di una corsa alla perfezione dell’immagine, piuttosto una ricerca di un mondo intimo e poetico”.
Tre i titoli pubblicati ad oggi: Risvegli, incentrato sulla luce e sul suo opposto necessario, il buio.
Touch, sull’importanza e sul desiderio del contatto fisico e mentale. Serenità, sulla necessità di volgere uno sguardo attento verso quei dettagli della vita, che talvolta diamo per scontati o poco consideriamo, ma che custodiscono una grande forza e suggestione.
Daniele Suraci è regista e sceneggiatore. Si forma a Roma frequentando l’antica scuola di cinema fondata da Zavattini e Scandurra e su set cinematografici con produzioni RAI e SKY. Ha realizzato diversi documentari e cortometraggi: “La terra”, corto in concorso al noto festival di Clermont Ferrand, “Il passo della lumaca”, selezionato al TIFF (Toronto film festival) e l’ultimo lavoro, “U scantu”, sostenuto dal Mibact e Calabria film commission. Adesso impegnato in scrittura per il suo primo lungometraggio.
Qui i link per guardare i lavori video e per seguire il progetto iscrivendosi al canale