LA VIANDANZA CHIUDE IN BELLEZZA E DA’ APPUNTAMENTO AL 2015
(Cultura) – Una domenica ricca di eventi, incontri e camminate per la terza giornata, quella conclusiva, del Festival della Viandanza di Monteriggioni. Appuntamento speciale alle 11, presso il Giardino del cambiamento, con la conversazione tra Nicolò Bassetti, autore del libro “Sacro Romano Gra” (volume da cui è stato tratto il film documentario che ha vinto il Leone d’Oro dell’ultimo Festival del cinema di Venezia) e David Riondino. Quella di domenica 22 giugno sarà ancora una giornata ricca di eventi: si parte alle 10 con l’incontro con Said Zarrouk e Marina Pissarello, un nomade saharawi, abitante del deserto, che nel deserto ha deciso di rimanere e una donna che del deserto si è innamorata e che nel deserto ha deciso di rimettersi in gioco. Alle 12 appuntamento importante per l’elaborazione del Manifesto della lentezza, proposte e idee per chi vuole l’Italia ad “un’altra velocità”. Alle 15.30 idee, progetti, viaggi e sogni in cantiere, incontro con Daniel Tarozzi, Enrico Sgarella e Pietro Scidurlo. Tarozzi presenta il suo viaggio lento attraverso l’Italia; Enrico Sgarella interverrà sulla “sua” lunga marcia verso l’Aquila; mentre Scidurlo, fondatore di Free Wheels, associazione che si occupa di abbattimento di barriere fisiche e mentali verso persone con disabilità, interverrà per presentare la Guida del Cammino di Santiago per tutti (in uscita nel 2015 per Terre di mezzo editore). La giornata si chiude con una camminata di commiato, accompagnati dalla musica di Daniele Contardo e dagli asinelli di Massimo Montanari. Il Festival della Viandanza prosegue a Monteriggioni fino a domenica 22 giugno, programma completo su: www.viandanzafestival.it
Il Festival della Viandanza è realizzato da itinerAria con la collaborazione della Regione Toscana, di Toscana Promozione, del Comune di Monteriggioni. Inoltre contribuiscono all’organizzazione e alla promozione il Movimento Lento, l’Italia che Cambia, Life in Travel, oltre alla collaborazione con altre associazioni, gruppi e realtà del “mondo della lentezza”. La manifestazione fa parte del Festival Europeo della Via Francigena, ed ha il patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene.
Uniti si va piano, si va lontano, e si cambia.