Le “nazioni senza Stato” dell’Europa Occidentale protagoniste alla libreria POPUP
(cultura – 27 febbraio 2024) I recenti successi dei movimenti indipendentisti dalla Scozia alle Fiandre, l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, il controverso referendum catalano del 2017 e la recrudescenza della violenza in Corsica e Irlanda del Nord sono alcuni degli eventi che hanno contribuito a riportare al centro del dibattito le rivendicazioni delle cosiddette “nazioni senza stato” dell’Europa occidentale.
Se ne parlerà venerdì 1 marzo, alle 18.30, alla libreria e spazio culturale POPUP di Perugia, in via Birago, con la presentazione del libro Nazioni in cerca di Stato. Indipendentismi, autonomismi e conflitti sociali in Europa occidentale, di Paolo Perri (Donzelli Editore). Dopo i saluti iniziali di Michelangelo Grilli, presidente dell’associazione Antonio Gramsci Umbria, che promuove l’incontro, dialogheranno con l’autore, assegnista di ricerca in Storia contemporanea presso l’Università della Valle d’Aosta, Fabrizio Bracco, della Fondazione Gramsci – Umbria, e Jacopo Paffarini, Ricercatore Università di Perugia
Nazioni in cerca di Stato, il libro
Un dato interessante della mobilitazione nazionalista è sicuramente la grande differenziazione ideologica di questi movimenti, che va del l’estrema sinistra all’estrema destra, passando per posizioni social-democratiche, cristiano-democratiche, liberali e conservatrici. Una differenziazione che sembrerebbe condizionarne le posizioni anche rispetto alla questione dell’autodeterminazione nazionale (autonomismo/indipendentismo), all’atteggiamento nei confronti dell’Unione europea (pro/contro), all’idea di nazione (inclusiva/escludente) e alla stessa forma stato (federale, confederale, centralista). Ed è proprio la natura apparentemente camaleontica del nazionalismo politico l’oggetto di questa analisi storica di lungo periodo.
Per ricostruire le dinamiche che hanno determinato la diversa evoluzione di obiettivi, strategie e orientamento ideologico di un insieme eterogeneo di organizzazioni politiche, Paolo Perri ha esaminato nel suo lavoro l’interazione tra una serie di elementi socio-culturali e i diversi conflitti che hanno attraversato le società occidentali, mostrando in che modo questi movimenti si sono trasformati da forze marginali, spesso irrilevanti, in veri protagonisti della vita politica.