L’UMBRIA CHE RIPARTE PASSA ANCHE DALLA TOSCANA. LA SAGRA DEL CINEMA A SOSTEGNO DELLA RINASCITA DELLA VALNERINA
(cultura) – La Sagra del Cinema, kermesse cinegastronomica ideata e realizzata dall’associazione perugina MenteGlocale, nata a Pretola nel 2013 ma poi costretta a migrare fuori regione dopo due edizioni umbre, ha promosso nell’edizione 2017 – conclusasi il 20 agosto – una cena solidale, venerdì 18 agosto, per raccogliere fondi per il progetto “Back to Campi”. Alla fine è stato così possibile donare 500 euro a sostegno di questa ambiziosa serie di interventi, illustrati a Castiglion Fiorentino da Roberto Sbriccoli, presidente della Pro loco di Campi Norcia, per rilanciare le attività nell’omonima frazione del comune di Norcia. “Nascerà un’area con bungalow in legno completi di ogni confort, una piscina, servizi e un’area verde per i bambini. Un’altra porzione di quello che si prefissa di essere un vero e proprio villaggio turistico – ha spiegato Sbriccoli – sarà dedicata agli amanti del campeggio, con piazzole attrezzate per camper, roulotte e tende. Non troppo lontano barbecue, posti a sedere e servizi igienici”. Budget totale, 3 milioni di euro, che il presidente della Pro loco di Campi di Norcia sta raccogliendo grazie alle donazioni e alla solidarietà degli italiani. La serata a Castiglion Fiorentino ha visto protagonista Norcia e la Valnerina, in tavola, con un menù proposto ad hoc, e sul grande schermo, con la proiezione dell’Armata Brancaleone, capolavoro di Monicelli che narra le avventure del leggendario condottiero dalle origini nursine. Ma la Sagra del Cinema non è l’unica iniziativa con cui l’associazione MenteGlocale si sta interessando alle storie e alle vite dell’Umbria post-terremoto: si concluderanno infatti la prossima settimana le riprese del documentario “Restart”, progetto con cui l’associazione perugina ha vinto il Bando 2017 Tv di Comunità del Corecom Umbria, dedicato al racconto di come il territorio della Valnerina umbra stia ripartendo per far vivere i suoi splendidi borghi, attrarre e ospitare turisti e visitatori, far tornare i vecchi residenti e sostenere le attività economiche di chi vi continua ad abitare e lavorare.
