Non solo prodotti. La fiera che ti cambia la vita: dal 15 al 17 novembre a Umbriafiere l’edizione del decennale di Fa’ la cosa giusta!
(economia – 8 novembre 2024) La fiera che ti cambia la vita. Con questo claim Fa’ la cosa giusta! Umbria, la fiera dedicata agli stili di vita sostenibili, celebra l’edizione del decennale, in programma all’Umbriafiere di Bastia Umbra dal 15 al 17 novembre. L’evento è stato presentato giovedì 7 novembre al PostModernissimo di Perugia. Alla conferenza stampa sono intervenuti Erigo Pecci, Sindaco di Bastia Umbra; Franco Garofalo, Autorità di Gestione dello Sviluppo Rurale della Regione Umbria; Paolo Stranieri, coordinamento Tecnico-scientifico e Progetti Arpa Umbria; Anna Rita Cosso, presidente nazionale Cittadinanzattiva Aps; Matteo Bartolini, presidente CIA Umbria e Nicoletta Gasbarrone per gli organizzatori.
Come ha spiegato Gasbarrone: “Le nostre scelte cambiano le nostre vite e quelle degli altri. I consumi alimentari, l’abbigliamento, i nostri viaggi, gli arredamenti che scegliamo e le cose che decidiamo di fare incidono sulle vite di agricoltori, artigiani, imprenditori e sulle istituzioni. I modelli economici devono in qualche misura rivedere le priorità e mettere al centro persone e pianeta. Le nostre città vanno ripensate e organizzate per favorire il benessere e la partecipazione delle persone. In questa edizione a Fa’ la cosa giusta si parlerà di pace, di sviluppo e di lavoro. Si darà spazio a tante esperienze economiche e sociali che lavorano per il bene delle persone e delle comunità”.
Saranno oltre 180 gli espositori da cui poter conoscere e acquistare soluzioni e servizi per uno stile di vita sostenibile. Prodotti e beni che interessano tutti gli aspetti delle nostre vite. Dall’abbigliamento alla cosmesi, dall’arredamento delle nostre case al risparmio energetico, dai prodotti e giochi per l’infanzia al cibo buono, certificato, biologico e tipico.
Sempre 10 le aree espositive di Fa’ la cosa giusta! Umbria, la fiera-evento di scena nei padiglioni di Umbriafiere (Bastia Umbra) da venerdì 15 a domenica 17 novembre. Tante le aziende presenti tra artigianato creativo e start up. In fiera si potranno trovare diverse cooperative che producono beni all’interno delle carceri italiane o su terreni confiscati alla criminalità organizzata. Imprese sociali presenti per vendere i loro prodotti (dai panettoni all’abbigliamento), ma soprattutto per mostrare percorsi virtuosi, inclusivi e sostenibili. Molti gli artigiani, i makers, piccoli brand, che realizzano abbigliamento, accessori e gioielli. E ancora: cosmetici naturali, prodotti erboristici e detersivi creati con ingredienti presenti in natura, dalla materia prima al prodotto finito. Molte le associazioni e le realtà del tempo libero, della solidarietà e della cultura. Come “Qui” di Carla Gariazzo, uno spazio culturale a disposizione dei visitatori che si occupa di diritti umani, musica, teatro, danza, poesia, editoria, psicologia, arteterapia e cura delle persone, dell’ambiente, delle relazioni umane. Sindaco Pecci: “La fiera lascia un messaggio che sul territorio ha un riverbero importante. Questa kermesse è in grado di creare delle situazioni in cui i cittadini vengono sensibilizzati in maniera differente e dove possono concretamente conoscere e toccare con mano le esperienze virtuose. Questo è fare la cosa giusta”. Grarofalo, Regione Umbria: “Porteremo in fiera il tema dello sviluppo rurale, nella sua accezione più ampia, quella della valorizzazione del territorio. Altro tema fondamentale è quello dell’inclusione sociale che, oltre ad essere un obiettivo prioritario europeo, si realizza anche attraverso gli interventi delle associazioni e dei produttori agricoli, che volgono il loro sguardo ai fragili”. Bartolini, CIA: “Il settore primario rappresenta un modello per un nuovo svilippo sociale, economico e culturale. L’Umbria può essere un laboratorio in cui costruire e attivare schemi sostenibili e adeguati, che ridanno valore all’agricoltura e all’agricoltore”. Cosso, Cittadinanzattiva: “In questi 10 anni di fiera si sono moltiplicati i convegni e le iniziative, e l’edizione umbra della fiera continua ad affermare che ci sono ancora istituzioni e imprese che credono nei grandi temi della sostenibilità e del benessere. C’è grande entusiasmo e voglia di dimostrare che ognuno di noi può cambiare in meglio”. Stranieri, Arpa:“Tra le varie cose, come Arpa, presenteremo un sistema di rating degli eventi recentemente messo a punto, che verrà utilizzato anche per Fa’ la cosa giusta”.
AREE SPECIALI 2024
Spazio Lotus Nascita Umbria. In collaborazione con l’Associazione Lotus, uno spazio dedicato alle mamme, ai papà e ai loro figli con presentazioni, consulenze gratuite, esperienze da fare insieme. Tre giorni di laboratori no-stop in un’area dedicata alle famiglie.
Area giochi per tutta la famiglia. Metà del padiglione 8 di Umbriafiere sarà dedicato a giochi, laboratori ed esperienze per bambini e giovanissimi. Giostre green, giochi di una volta, scacchi giganti, falegnameria, laboratori musicali e tanti momenti di gioco collettivo. Un’area pensata per stimolare creatività e conoscenza.
Spazio editori indipendenti. Curata da POPUP libreria di Perugia, in questa edizione ci sarà una collettiva di case editrici indipendenti. Moltissimi libri: dalla saggistica alla narrativa, fino all’illustrato.
E ancora: le collettive di aziende biologiche e biodinamiche umbre e dal resto d’Italia di NaturaSì, che gestirà anche un bio bistrot. Gli artigiani del gusto di Cia Umbria che allestiranno un agrimercato, presenti anche con il progetto luppolo Made in Italy e con le fattorie didattiche. La Semente, cooperativa umbra che si occupa di inserimenti lavorativi di soggetti Autistici ed Asperger. Fattoria Sociale Spoleto, da sempre impegnata nella creazione di un centro polifunzionale di inclusione socio-lavorativa. Da segnalare l’area street food.
Un grande spazio sarà dedicato ai viaggi con Terre di Mezzo, editore e realtà leader specializzata a livello nazionale sulle guide sui cammini. Cammino nelle Terre Mutate, progetto di turismo lento per favorire il ritorno nelle zone dell’Italia centrale colpite dai sismi del 2016/2017.
Federtrek; Ioviaggioresponsabile.it; Natura da Vivere, tour operator che propone viaggi di turismo responsabile e sostenibile in Italia, Europa e nel mondo. Perú Responsabile, organizzazione italo/peruviana per la promozione e realizzazione di itinerari di turismo responsabile, solidale e comunitario in Perù. ViandantiSì, primo tour operator che si occupa di organizzazione viaggi sostenibili, mettendo al centro dell’accoglienza le aziende agricole biologiche o biodinamiche, sia in Italia che all’estero, in collaborazione con NaturaSì, con Legambiente turismo e con varie associazioni che si occupano di promuovere un turismo “slow” e consapevole. Naturavventura, associazione culturale a Perugia dal 1986, basata sul volontariato, che propone ai propri soci iniziative culturali ed escursionistiche.
Area relax e olistica con tanti progetti integrati tra cibo, mente e natura.
Accademia Oxygene – benessere consapevole, con attività dedicate al benessere della persona, trattamenti e corsi di formazione di varie discipline olistiche. Bolzano Stones, si occupa di minerali da più di 40 anni, proporrà in fiera uno spazio tematico dedicato interamente ai tanti minerali grezzi e lavorati e cristallo terapia. Atlas Balance – allineamento dell’atlante sarà presente in fiera l’operatrice specializzata in thai yoga massage e allineamento dell’atlante, ideale per il benessere del corpo. Enrico Valbonesi che propone benessere in sospensione, concerti con campane tibetane, massaggi in amaca, yoga aereo, counseling e coccole in ambiente aria-acqua e giochi per bambini come Peter Pan in amaca.
Saranno oltre 200 gli eventi gratuiti che si svolgeranno dal 15 al 17 novembre a Umbriafiere. Tra i protagonisti: Chiara Coricelli, Ada Stifani, Marco Caprai, rifugiati, cooperatori, scrittori, artiste e artisti, sindacalisti, psicologhe e psicologi, medici, educatori, librai, artigiani, il fondatore di NaturaSì, la direttrice di MicroMega, giornalisti, professori e agricoltori per una tre giorni che mette al centro diritti, lavoro, sviluppo sostenibile e comunità. Un programma pensato per mettere al centro persone e territori, imprese e istituzioni. Tanti i momenti di dibattito e molti i laboratori pratici pensati per tutta la famiglia.
Il venerdì mattina, come da tradizione, i padiglioni della fiera apriranno le porte a oltre 1.300 studenti che parteciperanno gratuitamente al programma scuole, che in questa edizione prevede 60 laboratori ripetuti per tre sessioni.
Uno sforzo organizzativo importante per accogliere le scuole della nostra regione. Un segnale deciso verso uno dei pilastri fondamentali della convivenza e della crescita democratica del nostro Paese. Tanti i temi che saranno trattati in fiera. Attenzione anche alle criticità delle nostre società con momenti interattivi e incontri realizzati in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi Umbria, in particolare rivolti a famiglie e adolescenti.
Molte attività saranno proposte da Cittadinanzattiva, Unc – Unione Nazionale Consumatori, Cia Umbria, Vus – Valle Umbra Servizi e il Collegio dei Geometri di Perugia e Terni, con uno stand dedicato alle soluzioni green ed efficienti in edilizia e con tante sessioni di formazione.
La Regione Umbria sarà presente con uno spazio nel padiglione 9 che quest’anno vede coinvolto l’Autorità di Gestione del CSR Umbria, con una presenza istituzionale volta a promuovere il sostegno delle politiche agricole europee sul nostro territorio per la competitività del sistema agroalimentare, per la tutela dell’ambiente e del clima, per rafforzare il tessuto socio-economico delle aree rurali e per promuovere il sistema delle conoscenze, dell’innovazione in agricoltura.
Un ricco programma di appuntamenti per famiglie e professionisti tra sessioni dimostrative, talk e degustazioni. Presenti due spazi curati da Arpa Umbria e Auri – Autorità Umbria Rifiuti e Idrico, sui temi della salvaguardia e della tutela di risorse e ambiente.
TUTTE LE AREE DELLA FIERA: abitare green, buono da mangiare, ethical fashion, cosmesi naturale e benessere, viaggiare, prodotti culturali e tempo libero, servizi sostenibili, pianeta dei piccoli, cittadinanza e partecipazione, street food.