PREMIO LETTERARIO NAZIONALE CLARA SERENI, MOLTI GLI INEDITI DA TUTTA ITALIA E DALL’ESTERO
(cultura – 5 giugno 2022) È un bilancio estremamente positivo, “anche per la conferma, nella Sezione inediti, della qualità e del numero di opere in gara, lo stesso dello scorso anno, cosa per niente scontata”, quello della terza edizione del Premio Letterario Nazionale Clara Sereni. Sono infatti una quarantina i manoscritti arrivati anche quest’anno – il termine ultimo per partecipare era venerdì 3 giugno – e “di questo – sottolineano dall’organizzazione – siamo particolarmente grati agli autori provenienti da tutta Italia e dall’estero che hanno dato fiducia ai temi del nostro Premio”. Adesso spetterà alle due Giurie (quella Specialistica e quella Popolare, che conta, quest’anno, 21 biblioteche tra comunali e universitarie, i Dipartimenti della Facoltà Lettere dell’Università degli Studi di Perugia e le classi II e IV e di 12 Istituti superiori delle province di Perugia e Terni) la lettura attenta e la selezione delle opere, tra cui scegliere i vincitori che saranno svelati durante la Cerimonia di premiazione del 12 novembre alla Sala dei Notari di Perugia. Appuntamento che riguarderà anche la proclamazione dei vincitori della Sezione editi, di cui a fine maggio è stata svelata la decina finalista, particolarmente ricca “per la scelta dei temi e delle scritture dei titoli: una bella selezione ottenuta grazie al lavoro della Giuria Specialistica coordinata da Benedetta Tobagi”. E anche quest’anno verrà attribuito il riconoscimento “Amici del Premio Clara Sereni”, assegnato nel 2021 a Dacia Maraini.
Il Premio, intitolato a Clara Sereni, da tre anni premia la migliore opera inedita e il migliore testo edito legati ai temi presenti nell’opera dell’intellettuale e scrittrice scomparsa nel 2018. Universo femminile, storie di inclusione, legalità, cura e di diversità: nell’arco della sua vita Clara Sereni ha saputo coniugare scrittura e impegno civile riservando particolare attenzione al mondo delle donne e degli “ultimi” della società, tematiche al centro dei lavori in concorso. A vincere, nel 2021, sono state Maria Marchese, nella Sezione inediti con Sam è tornato nei boschi (pubblicato quest’anno da ali&no editrice), e Mariangela Mianiti, nella Sezione editi, con Organsa (il Verri edizioni).
Presieduto da Benedetta Tobagi – Presidente Onoraria è la Senatrice Liliana Segre – il Premio è promosso dall’Associazione culturale Officina delle Scritture e dei Linguaggi e ali&no editrice, in collaborazione con il Comune di Perugia e la rivista letteraria “Noidonne”, con il patrocinio di Ucei (Unione Comunità Ebraiche Italiane), Assemblea Legislativa della Regione Umbria, Università degli Studi di Perugia, e con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Fondazione Guglielmo Giordano, Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria.