“QUATTRO CHIACCHERE CON SAN GIROLAMO”. A MEDIAZIONE LINGUISTICA GLI STUDENTI RIMANGONO VICINI NONOSTANTE LE DISTANZE
(cultura – 23 ottobre 2020) Distanti fisicamente ma vicini e connessi, grazie alla tecnologia. Tra le realtà formative più efficienti nell’affrontare tempestivamente le conseguenze dell’emergenza Covid-19 – riuscendo a non far perdere agli studenti neppure un giorno di didattica – la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia lancia ora una nuova iniziativa con cadenza mensile, per mantenere vivo lo spirito di gruppo e condivisione che da sempre caratterizza la comunità studentesca dei futuri mediatori linguistici. “Da martedì 27 ottobre prenderà il via ‘Quattro chiacchiere con San Girolamo’ – spiega Catia Caponecchi, direttrice della SSML – appuntamento di confronto online tra studenti per condividere idee, inquietudini, domande”. Il tutto, anticipato dalla presenza di un ex studente dell’Istituto perugino, che parlerà della sua esperienza, della strada che la SSML gli ha permesso di percorrere e di come la sua vita è cambiata grazie alla mediazione linguistica. Il primo appuntamento (martedì alle 11.30) sarà dedicato agli studenti del I anno del corso triennale, giovedì 29 (sempre alle 11.30) saranno protagonisti gli iscritti al II anno del corso triennale e venerdì 30 (alle 8.30) quelli del III anno del corso triennale e del I anno del corso di II ciclo. L’iniziativa Quattro chiacchiere con San Girolamo – santo protettore degli interpreti – verrà poi replicata anche nei prossimi mesi.
“Da anni utilizziamo stabilmente il web e il digitale per le nostre attività – sottolinea Lorenzo Lanari, Direttore didattico dei Corsi di Laurea della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia – e quindi in questa situazione di emergenza abbiamo solo dovuto adeguare e integrare strumenti già collaudati. Interpretariato, scambio contenuti, traduzione in simultanea: i nostri studenti non hanno subito alcun contraccolpo, anche perché abbiamo cercato di intervenire dando il nostro supporto a chi si fosse trovato in difficoltà, mettendo anche a disposizione la strumentazione in sede in massima sicurezza. Abbiamo lavorato per garantire il benessere dei nostri studenti, permettendogli di superare questa situazione senza ulteriori disagi”. Una sfida importante affrontata con successo dall’Istituto perugino che, in oltre 40 anni di attività, ha formato centinaia di studenti da tutta Italia, ora al lavoro nei più diversi ambiti in varie parti del mondo. Interpreti, traduttori, consulenti aziendali e liberi professionisti che, grazie alle competenze maturate nell’ambito della mediazione linguistica, ben oltre la “semplice” buona conoscenza di più lingue straniere, si sono inseriti con successo nel mondo del lavoro.