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SCUOLA. IL TEATRO IN CLASSE PER IMPARARE LE LINGUE STRANIERE. SE NE PARLA A PERUGIA

SCUOLA. IL TEATRO IN CLASSE PER IMPARARE LE LINGUE STRANIERE. SE NE PARLA A PERUGIA

(cultura – 19 febbraio 2020) Creare nuove opportunità formative e didattiche attraverso l’arte teatrale. Andrà “in scena” venerdì 21 febbraio, presso la Scuola Superiore di Mediazione Linguistica di Perugia, a Case Bruciate, la prima giornata studio nazionale La classe teatro della comunicazione. Lingue e linguaggi teatrali. Nuovi scenari didattici, promossa dalla sezione umbra dell’Associazione nazionale insegnanti lingue straniere (A.N.I.L.S.) in collaborazione con l’istituto perugino. Un’occasione per approfondire l’importanza della didattica teatrale per l’apprendimento delle lingue straniere. “Ci siamo resi conto che il teatro è la nuova frontiera strategica didattica per apprendere una lingua – spiega Ancilla Maria Antonini, presidente dell’A.N.I.L.S. Umbria e docente di Lingua e cultura spagnola al Liceo ‘A. Pieralli’ di Perugia – e parliamo di didattica teatrale come ‘viaggio’ formativo, in cui lo spettacolo in lingua non è il fine ma una fase importante dell’intero percorso dello studente. Un approccio molto apprezzato da insegnanti di tutta Italia, come dimostra il fatto che ogni primo fine settimana di settembre, dal 2014, anno di nascita dell’associazione in Umbria, grazie all’intuizione della vicepresidente A.N.I.L.S Firenze Eliana Terzuoli organizziamo con grande successo e partecipazione il weekend di didattica teatrale, al Convitto Nazionale ‘Principe di Napoli’ di Assisi, che è anche la nostra sede”. L’associazione A.N.I.L.S – presieduta da Paolo Balboni, docente e Direttore del Centro di Didattica delle Lingue dell’Università Ca’ Foscari di Venezia ­– si è impegnata sin dalla sua fondazione nel 1947 a favore della promozione dello studio delle lingue come crescita personale e collettiva, e ad oggi conta 30 sezioni in tutto il territorio italiano e una nell’Est Europa.

Il programma della giornata di venerdì 21 febbraio

I lavori saranno aperti da Catia Caponecchi e Lorenzo Lanari, rispettivamente Direttrice e Preside della Scuola Superiore di Mediazione Linguistica di Perugia; a seguire l’intervento del Rettore del Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi Annalisa Boni e della Dirigente Scolastica del Liceo Statale. “A. Pieralli” di Perugia Simona Zoncheddu.
La giornata proseguirà con l’intervento di Ancilla Maria Antonini, Presidente A.N.I.L.S Umbria e insegnante all’Istituto Istruzione Superiore “A. Pieralli” di Perugia, parlando di La classe teatro della comunicazione. Storia di un progetto di didattica teatrale. A seguire, Marco Lombardi, dell’Università degli Studi di Firenze, ed Eliana Terzuoli, Vicepresidente A.N.I.L.S Firenze: con l’intervento La classe teatro della comunicazione. Dalla teoria del linguaggio teatrale nel quotidiano della vita di classe all’enfatizzazione dello stesso nella sua rappresentazione pubblica e nella formazione insegnante/alunno. E ancora, previsti i contributi di Thais A. Fernández, della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia, con Dal testo allo spettacolo: uno strumento per conoscere le lingue e le culture straniere. La sua possibile applicazione alla mediazione linguistica; Monica Palmerini, Università degli Studi Roma Tre, Come fare cose con le parole in lingua straniera: il laboratorio teatrale tra pragmatica, lingua e cultura; Mercedes Ariza della Fondazione Unicampus San Pellegrino: Il teatro nella formazione dei mediatori linguistici e culturali. Dopo la pausa pranzo, la sessione pomeridiana prenderà il via con l’intervento di Agnese Formica del Liceo Mamiani Pesaro: Lo studio della filosofia della Cina classica attraverso l’esperienza e il linguaggio del teatro. Seguirà Flora Shabaj, ricercatrice free-lance sul tema Teatro e glottodidattica: un caso pratico di inclusione e apprendimento linguistico. La giornata si concluderà con una Tavola rotonda moderata da Eliana Terzuoli e con la consegna degli attestati.