SVILUPPARE TALENTI E LIMITARE L’ABBANDONO SCOLASTICO. ECCO IL PROGETTO ART.LABS
(6 dicembre 2018 – cultura) – Unire e mettere a frutto le diverse competenze educative per contrastare la dispersione scolastica e arricchire di esperienze i processi di apprendimento degli adolescenti. È questo l’obiettivo del progetto ART.LABS – Azioni per Rafforzare e sviluppare Talenti e Limitare l’Abbandono Scolastico, promosso dall’Istituto Comprensivo Perugia 5 in partenariato con oltre 25 realtà umbre, e selezionato dal Bando Adolescenza 11-17 indetto da Con i Bambini – Impresa Sociale nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. “L’Umbria sa esprimere grandi capacità progettuali, e ART.LABS ne è la dimostrazione – ha esordito Anna Schippa, socia-fondatrice di FORMA.Azione srl, coordinatrice del progetto – perché è una delle 69 proposte finanziate tra le oltre 800 avanzate da tutta Italia a Con I Bambini. Ciò ci rende felici e orgogliosi, ma allo stesso tempo ci fa sentire molto responsabili per gli obiettivi importanti che ci siamo dati. Con le attività che verranno avviate con questo progetto si parlerà di teatro, musica, arti visive e nuove tecnologie: lavoreremo perché ogni linguaggio artistico sia rappresentato e i giovani abbiano così la possibilità di scegliere da protagonisti l’attività da seguire secondo le proprie passioni e inclinazioni”. Il progetto ART.LABS, che si svilupperà nell’arco di tre anni, grazie a un finanziamento di 480 mila euro, nei territori di Perugia, Umbertide, Spoleto, Terni e Marsciano, prevede interventi integrati che, attraverso azioni sistemiche volte alla creazione di presidi ad alta densità educativa, affianchino, all’attività ordinaria delle istituzioni scolastiche, l’azione dell’insieme di soggetti che a vario titolo si occupano dei minori, a partire dalle famiglie. “Il tema dell’abbandono scolastico non è un tema nuovo – ha spiegato Edi Cicchi, assessore ai Servizi Sociali, Famiglia, Edilizia Pubblica e Pari Opportunità Comune di Perugia – ma è nuovo e particolarmente interessante questo approccio di rete, con un percorso educativo che non può non coinvolgere l’intera comunità. Un ente pubblico deve necessariamente rispondere agli obblighi di tutela verso chi vive situazioni di svantaggio, ma è altrettanto fondamentale e doveroso fare prevenzione. Progetti come questo non solo generano ‘contaminazioni’ tra o diversi soggetti della comunità, ma sono importanti per aiutare a prevenire. Ci permettono di passare da un welfare riparativo ad un welfare generativo. Welfare – ha, quindi, concluso l’assessore – che spetta in primis alle istituzioni, ma che vede coinvolta tutta la collettività”. Istituto capofila del progetto sarà l’Istituto Comprensivo Perugia 5, “e per noi è una bella responsabilità – è intervenuto il Dirigente scolastico Fabio Gallina – che ben rispecchia quella che è la nostra volontà, cioè lavorare per formare nel miglior modo possibile le nuove generazioni, contribuendo anche ad accrescere l’offerta formativa della regione”.
L’intento di ART.LABS è quello di sollecitare l’adozione di approcci di Welfare Comunitario che possano avere effetti significativi sia sui percorsi educativi e scolastici tout court, sia sull’acquisizione di quelle soft skills e capacità che contribuiscono, a lungo termine, al benessere complessivo delle persone. Infatti, servizi di qualità a favore di minori in una specifica situazione di vulnerabilità sono più sostenibili se, nel contempo, tutte le realtà sociali e le agenzie educative di uno stesso territorio vengono consolidate nelle loro competenze educative appropriandosi delle stesse pratiche e modelli. “Da parte nostra – ha concluso Fabrizio Stazi, segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, partner di Con i Bambini – crediamo da sempre in progetti importanti come questo, che hanno una ricaduta così significativa sul territorio”.