Via Savonarola, 88, Perugia
Tel/Fax 075 33390 | Cell. 328 46.75.591 – 349 29.03.197
info@mg2comunicazione.it

Umbria Danza Festival, fine settimana tra prime nazionali e grandi interpreti. Domenica si comincia alle 8 di mattina all’Orto Medievale di Perugia

Umbria Danza Festival, fine settimana tra prime nazionali e grandi interpreti. Domenica si comincia alle 8 di mattina all’Orto Medievale di Perugia

Michele Abbondanza e Antonella Bertoni_foto Adriano Treccani

(cultura – 26 luglio 2024) Un’edizione ricca di contenuti, pubblico ed emozioni con la festa per il trentennale di DanceGallery (l’associazione che organizza il festival) celebrata con uno spettacolo di Stefano Mazzotta,direttore di Zerogrammi, che ha riunito a Perugia sei interpreti femminili d’eccezione: SaraOrselli (solista C. Carlson) Eleonora Chiocchini (Abbondanza Bertoni) Amina Amici (Zerogrammi)Cecilia Ventriglia e Daria Menichetti (Sosta Palmizi) e Chiara Michelini (Teatropersona/A.Serra),autrici e interpreti di caratura nazionale ed internazionale. Tutte artiste accomunate da una stessaformazione avvenuta proprio a Perugia, anche con la direttrice artistica del festival ValentinaRomito. Comincia intanto l’ultimo fine settimana di spettacoli della terza edizione di Umbria DanzaFestival.

27 LUGLIO

Sabato 27 luglio si parte alle 17.30 con Don’t worry, I really like it (working title), progetto di ricerca sulla materialità del corpo. A seguire: All you need is, ideazione e coreografia Emanuele Rosa e Maria Focaraccio e Crowded bodies di Daniele Ninarello. Alle 21, al Chiostro di Sant’Anna, Onde in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria, coreografia di Simona Bertozzi, tra le autrici più affermate nel panorama italiano, per tre interpreti accompagnate dalla musica dal vivo di Luca Perciballi. Onde prende forma nel presente di corpi protesi e fluttuanti tra estasi, guizzi animali e curvature verso l’evanescenza. Ritmo, sforzo, ma anche affondo, evasione, sottrazione si susseguono e si rigenerano in un flusso continuo.

DOMENICA 28 LUGLIO / Il gran finale.

Si comincia presto, alle 8 di mattina all’Orto Medievale di Perugia, con Tagadà: duetto nato per spazi urbani e non convenzionali. Il lavoro indaga il concetto di virtuale in termini coreografici, osserva una nuova modalità di incontro tra individui in un viaggio di astrazione dal reale. Replica alle 17 lungo il Borgo Bello. Ideazione e coreografia Fabritia D’Intino.

Alle 18, presso la Sala Sant’Anna, di scena Duel di Michele Abbondanza.

Alle 19.30, sempre nel Complesso di Sant’Anna a Perugia, Athletes, debutto, di Simona Bertozzi. Nexus co-produzione Umbria Danza Festival / Dance Gallery. Un progetto tra danza, sport e vocalità che pone al centro della ricerca e della pratica, il gesto atletico di una comunità di donne, o persone che si riconoscono donne, come atto di resistenza e, soprattutto, forza trasformativa. Progetto partecipativo costruito durante la settimana del festival con un gruppo di donne non professioniste, danzatrici della compagnia Nexus e sportive. Gran chiusura alle ore 21, presso il Chiostro di Sant’Anna con, in prima nazionale, El Botinière, Selim Ben Safia.

Quattro interpreti tunisini accompagnano il pubblico in un viaggio che mostra il lato nascosto della vita notturna tunisina tra cabaret ed ebbrezza, dove si intrecciano gioia, tristezza, miseria, desideri e vita; uno spazio sacro intriso di lussuria dove si aggirano coloro che non osano mostrarsi alla luce di una società arabo-musulmana patriarcale e schizofrenica.