VALFABBRIACA: IL MATTATOIO PRENDE NUOVA VITA E DIVENTA CENTRO POLIFUNZIONALE PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E DELLE SUE PRODUZIONI. E PARTONO LE VISITE GUIDARE DEL KM ZERO

(Turismo e cultura) – Una volta era il mattatoio del Comune di Valfabbrica; oggi, grazie ai fondi stanziati dalla Regione Umbria e ai contributi europei, rinasce a nuova vita come moderno centro polifunzionale. Un recupero e una trasformazione dello storico stabile resa possibile grazie al lavoro profuso dall’amministrazione comunale di Valfabbrica. Presenti all’inaugurazione del centro Ottavio Anastasi, sindaco di Valfabbrica; Werther Grasselli, assessore comunale all’Agricoltura; Fernanda Cecchini, assessore regionale all’Agricoltura e Anne Maryatta Heliste, presidente dell’AIAB Umbria. Come spiega il sindaco Anastasi: “l’intero progetto di valorizzazione del territorio, dove si inserisce l’iniziativa Km Zero Tour con “Il Sentiero Francescano” e la creazione di una rete di webcam, collegamenti Wi-Fi e interfacce desk che consentano ai turisti di documentare e godere appieno della propria permanenza sul territorio”, rappresenta un’iniziativa preziosa. Garantisce visibilità a un territorio dalle possibilità immense, che seppur in ombra rispetto ad altre realtà più conosciute e visibili quali Assisi o Corciano, riesce comunque a dimostrare, grazie anche agli investimenti fatti dall’amministrazione comunale e dalla Regione, la propria competitività e qualità nella ricchezza di domanda turistica” Secondo Anastasi infatti, parlando di numeri in rapporto al territorio e alla visibilità dello stesso, fare 22.000 presenze stagionali è da considerarsi un ben lusinghiero risultato. Il sindaco di Valfabbrica ha indicato questo non tanto come un traguardo, ma ben si come un “trampolino di lancio” verso il futuro. Un futuro che il sindaco uscente di Valfabbrica vede concretizzarsi nella valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti mediante internet e i mezzi di comunicazione social e di massa, coadiuvati dal progetto “Sentiero Francescano” che permette al turista, tramite visite guidate, sia di raggiungere le piccole aziende del territorio che le bellezze paesaggistiche dello stesso. E infatti sono già in programma le visite gratuite: è possibile consultare gli itinerari e prenotare il proprio posto gratuito su sentierofrancescano.kmzerotour.it Si tratta di un’esperienza rivolta ai turisti e agli stessi umbri, che ha l’obiettivo di contribuire a far conoscere le piccole grandi bellezze della nostra terra: il valore e la qualità dell’agricoltura e dei suoi prodotti, le storie e la sapienza della tradizione artigiana e contadina, i paesaggi e le architetture svelati da insoliti punti di vista. Il tour è gratuito con obbligo di prenotazione e gli spostamenti avvengono su di un autobus; gli itinerari prevedono partenze da punti strategici e facilmente raggiungibili all’interno del territorio regionale, dove è possibile lasciare il proprio mezzo per salire sull’autobus. Presente all’inaugurazione Fernanda Cecchini, assessore regionale all’agricoltura, che ha spiegato: “la ridestinazione d’uso dello stabile è un esempio di una nuova politica non invasiva del territorio e che dimostra di voler rompere con la politica del “cemento” che ha contraddistinto gli ultimi venti anni della storia locale e nazionale. Siamo di fronte ad un esempio di sviluppo rurale. Cioè di fondi regionali e contributi europei che vengono impiegati per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse maggiormente preziose del territorio regionale: paesaggio e prodotti tipici– ha precisato l’assessore Cecchini, che ha poi aggiunto –Lo sviluppo rurale rappresenta il futuro della regione. L’incentivazione e il sostegno ai nostri prodotti tipici, insieme risorsa e simbolo del territorio e della sua cultura, sono, oltre che un dovere, anche una scommessa vincente dato il sempre maggior interesse turistico che riscuote il nostro territorio”. A margine del suo intervento inaugurale, l’assessore Cecchini, ha annunciato che il piano di utilizzo dei fondi regionali ed europei destinati all’agricoltura per l’anno 2015, sarà incentrato sugli aiuti ai coltivatori di olivi, data la sofferenza e la situazione di estremo bisogno in cui versa il comparto dopo la disastrosa annata 2014. Per far si che tali dichiarazioni non rimanessero semplicemente tali, all’inaugurazione sono intervenute numerose aziende gastronomiche locali, che hanno fatto conoscere gratuitamente i propri prodotti ai presenti. Dai salumi, ai formaggi, al miele, fino all’olio d’oliva e al tartufo,il tutto accompagnato da ottimi vini della tradizione agricola locale; tutto il meglio della gastronomia è stato oggi rappresentato e offerto al pubblico presente per dar seguito al nuovo approccio “familiare” che Km Zero Tour ha proposto e proporrà a tutti i turisti che vorranno scoprire o riscoprire il territorio umbro.